martedì 7 luglio 2015

Film basaglia rai

Alla legge 1e alla rivoluzione Basaglia è dedicata questa puntata di Passato e Presente con Paolo Mieli e la Prof. Ricordiamo Il coraggio di un uomo che ha abbattuto il muro del disagio mentale attuando una riforma unica nella storia della medicina al servizio della dignità di ogni persona. Prima di Basaglia , la psichiatria era fatta di manicomi, contenzioni, terapie come l’elettroshock. L’unità audiovisiva mostra gli addetti ai lavori - infermieri, psicologi e medici - intenti a discutere della validità dell’esperienza di Gorizia e lo stesso Basaglia , che spiega le ragioni del suo metodo terapeutico e svela le contraddizioni sociali che, fino a quel momento, avevano di fatto creato “due distinte psichiatrie”, per i poveri e per i ricchi.


Nell’intervista con lo psichiatra veneziano viene affrontato il tema affrontato della malattia mentale e dei malati psichiatrici.

Rai Movie al Torino Film Festival. Per le donne, contro la violenza. Non abbiamo raccontato la biografia di Basaglia – afferma Gifuni – ci sono attori in questo film che si fonda su una coralità di personaggi. La prima falsificazione della realtà sarebbe stata rappresentare un uomo solo che cambia le cose, non è stato così e non lo è mai.


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Nella finzione filmica tutti i matti, Basaglia in testa, abbattono il cancello con la statua di Marco Cavallo, brandita come un’ariete, e riescono a uscire. Era il marzo ’7 e quel gesto simbolico segnò la definitiva apertura del manicomio alla città. Il messaggio che filtra dal film ? Cosa succedeva, realmente, nelle città dei matti? Assistito dalla moglie Franca, Basaglia avrà modo di toccare con mano la follia del manicomio, luogo di repressione della malattia e non di una sua possibile.


Il film per la TV, diretto da Marco Turco e prodotto da Claudia Mori, è incentrato sulla famosa legge 18 conosciuta. Il film è praticamente la biografia del Dottor Basaglia che ha dedicato la sua vita all’interno dei manicomi. Lo scopo del dottore è quello di chiudere queste strutture, ridando ai malati (o presunti dichiarati perché all’epoca c’erano anche i reduci dalle guerre) il diritto alla libertà e dignità. Non è un impiego di rilievo e, come i suoi predecessori, potrebbe limitarsi a percepire il suo salario, lasciando carta bianca e assistenti e infermieri e trascorrendo le ore impegnato nella scrittura.


Nel film Basaglia ha il volto di Fabrizio Gifuni, al quale restituisce perfino la cadenza veneziana, la moglie è Sandra Toffolati (già vista in Good Morning Aman), mentre la Puccini interpreta Margherita, una giovane paziente afflitta più dal senso di colpa della madre che da un reale disagio. Il film non è una biografia di Basaglia - ha spiegato il regista - le storie dei personaggi sono la somma delle tante storie che abbiamo letto e sentito, volevamo restituire questa realtà. Non c’è niente di più rischioso che mettere in scena la malattia mentale, si rischia la macchietta o di scimmiottare qualcosa che non si conosce. Franco Basaglia , un giovane psichiatra, arriva al manicomio di Gorizia, di cui è il nuovo direttore. La 1poi non è stata mai realizzata in pieno, ma per colpa della politica e non tanto di Basaglia.


Barba nera come i capelli e la maglietta, pantaloni a zampa d’elefante, l’accento siciliano perfetto, Fabrizio Gifuni interpreta Pippo Fava nel film tv Rai Prima che la notte che vede il debutto di uno dei migliori registi del cinema italiano, Daniele Vicari (Diaz) in tv. E decidono di cambiarla.

Film -inchiesta girato nell’ospedale psichiatrico di Colorno (Parma), sulla base delle teorie basagliane di “svuotamento dei manicomi”. Per riscoprire quanto erano terribili e incivili i manicomi in Italia prima della Legge Basaglia. Siamo spiacenti ma Basaglia. La libertà è terapeutica non è in programmazione durante la settimana, di seguito puoi trovare la programmazione passata.


Tecnicamente la Legge Basaglia è la legge n. Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori”, presentata in Parlamento da Bruno Orsini, psichiatra e politico della Democrazia Cristiana. Die demokratische Psychiatrie in Italien. Eccolo allora il primo Csm aperto da Basaglia dopo la chiusura di San Giovanni, volutamente sul mare di Barcola, il quartiere dei ricchi, che all’epoca fecero una rivolta temendo l’arrivo dei matti e il crollo del prezzo delle case.


Sulla porta ci accoglie la psichiatra Stana Stanic, abito elegante e tacco a spillo.

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