martedì 27 agosto 2019

Tintura lana casalinga

I colori naturali attecchiscono bene su tessuti naturali quali cotone, lino, seta, lana. Si tingono meglio tessuti leggeri. A questo punto dobbiamo scegliere il colore e di conseguenza le tinte naturali. Per la mordenzatura della matassa di lana , vi serviranno materiali come allume di potassio in polvere (una quantità pari al del peso del filato asciutto da tingere).


Per esempio, grammi di allume di potassio per 1grammi di lana.

Cremor tartaro in polvere pari al del peso della lana (grammi sui 1grammi di tessuto). Puoi anche acquistare una mantellina apposita che trovi in tutte le profumerie ben fornite. Quindi il costo di tintura si ridimensiona notevolmente! Potete tingere anche filati che avete in casa contando che sono consigliati i filati di origine animale come lana e seta che avrete già mordenzato autonomamente.


Se volete acquistare altre matasse col solo mordente, andate alla sezione Filati greggi e mordente. Da anni tingo la lana con metodo naturale. La nascita del colore , ogni volta mi porta grande gioia.

Su richiesta posso tingere altre lane, purché siano 1 pura lana. Grazie a Sylvie, ho potuto comprendere il passaggio da lana cardata a lana filata, e imparare a filarla. E’ stata una vera rivelazione.


Ora sto racimolando i soldini per comprarmi un vero fuso, di quelli con la ruota. Mi mancava un’ultima tappa. Sempre grazie ai preziosi consigli di Sylvie, ecco come ho trasformato. Tingere i tessuti in modo 1 naturale e green è possibile, basta ispirarsi al passato per avere tessuti colorati e vivaci senza dover ricorrere a coloranti chimici. Dopo di che ho sciacquato bene la lana , ora è ponta per la tintura.


Per il colore ho scelto quello che avevo in casa cioè bucce di cipolle e caffè. In generale, la tintura casalinga promette risultati migliori quando si sceglie una tonalità più scura rispetto a quella del colore originale. Se la tua moquette è molto sporca e le macchie sono molto scure, scegli una tintura ancora più scura delle macchie, per essere sicuro di coprirle.


Questo kit contiene: una matassa da 1gr. Nella seguente guida, passo dopo passo, vedremo proprio come tingere la seta e la lana con colori naturali. Non adatto per poliestere.


La tintura dei capi in lana si può fare solo a mano, il resto si può tingere in lavatrice.

Le dosi sono in pari quantità con il peso del tessuto da tingere. Si immergono poi i tessuti precedentemente mordenzati nel bagno di colore caldo, preparato con il decotto diluito, e si fanno ribollire lentamente per un paio d’ore circa, lasciando raffreddare il tessuto nell’acqua una volta tolto dal fuoco. Oggi vi propongo un post che non vuole essere una lezione di tintura naturale, ma soltanto un racconto di semplici esperimenti di tintura casalinga ! Ogni tentativo è fatto solo per la gioia di provare e poi raccontare, nulla di più che mostrare la nostra AquiLANA ed i colori che riesce a diventare con pochi passaggi! Durante il laboratorio impareremo come utilizzare alcuni estratti vegetali derivati da frutti, ortaggi e piante, per tingere in maniera completamente naturale e duratura i tessuti, in particolare lana e cotone.


Sperimenteremo in maniera pratica tutte le fasi della tintura e le modalità per tingere i diversi tipi di tessuti (vegetali e animali). In linea generale, la tintura in lavatrice è indicata per tessuti in cotone, lino, seta, viscosa e jeans, mentre per tessuti più delicati, come seta, lana e nylon, è preferibile la tintura a mano. Anche in questo caso, come per la tintura naturale, il risultato non è garantito in caso di capi sintetici, realizzati in poliestere o acrilico.


Inoltre, dato che il maglione che vuole tingere è composto da lana le suggeriamo di fare molta attenzione a non muovere il maglione dentro l’acqua, perché sennò potrebbe ritrovarsi con il capo infeltrito. Le auguro una buona tintura e ci faccia sapere che risultato ha ottenuto! Volete ritingere il capo in quanto sbiadito.


Scegliete un colore più scuro di quello originale Avete macchiato il capo con la candeggina. La lana bianca proveniente dalle pecore del Lagorai del progetto Bollait (di cui il Mas del Saro è socio fondatore) viene tinta a mano esclusivamente con quello che si trova sulle nostre montagne. E’ un processo lento, e la gamma di colori è ovviamente limitata.


Ho applicato il tuo metodo e devo dire che ha funzionato alla grande, anche se alcuni vestitini sono diventati completamente bianchi, perdendo il loro colore originale.

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