venerdì 25 ottobre 2019

Unghie molli dopo smalto semipermanente

La Ricerca Migliore e Più Rapida! Se le tue unghie hanno subito gravi danni e si sono indebolite moltissimo dopo la ricostruzione oppure dopo aver rimosso lo smalto semipermanente ti consiglio di accorciarle utilizzando una lima delicata, come quella in vetro che minimizza il rischio di sfogliature del margine libero. Dopo aver rimosso una ricostruzione in gel totalmente (senza fare un successivo refill) capita molto spesso di sentire le unghie deboli e che appaiano molli , arrossate al centro e che facciano male. Unghie deboli dopo semipermanente e gel?


Per questa ragione, quindi, è importante affidarsi ad un’estetista esperta che sappia come rimuovere correttamente lo smalto senza danneggiare le unghie.

Possibili problemi alle unghie dopo il semipermanente. Ci sono punti o linee bianche oppure il letto ungueale non è uniforme: in genere questo danno è causato dal processo di rimozione. Come già detto, è poi importante lasciar ossigenare le unghie , che se perennemente coperte da gel (o smalto ) si indebolirebbero divenendo più molli e facili alla rottura. Cercate di fare “una pausa”, lasciando le vostre unghie nude per qualche giorno tra una manicure e l’altra, nutrendole con creme ricche di principi rigeneranti.


Ancora: sotto potrete vedere le fotografie di una cliente che aveva avuto una reazione allergica ad un trattamento troppo aggressivo di smalto semipermanente effettuato in un altro centro. Le unghie risultavano rovinate, molli , secche e sollevate. Dopo due mesi di trattamento con siero e pellicole le unghie sono diventate visibilmente più.

Fondamentalmente, lo smalto semipermanente differisce dal gel perché mentre il primo è solo una copertura estetica, il secondo costituisce una vera e propria ricostruzione. Per questo è una tecnica più invasiva e più pericolosa, perché dopo la rimozione del gel le unghie risultano graffiate e indebolite. Per rigenerare le unghie molli , occorre quindi agire in profondità applicando una crema nutriente specifica.


Il secondo passaggio chiave consiste nel consolidare l’ unghia con una base indurente e rinforzante a effetto barriera, contenente fibre di nylon, calcio, vitamine A ed E, provitamina B 5. Il parere dei dermatologi. Non più di un’applicazione al mese per lo smalto semi-permanente , quello che si applica sulle unghie di mani e piedi e si asciuga con lampade a raggi ultravioletti. Smalto semipermanente pericoloso? Avere le unghie graffiate, rovinate, bucate o arrossate dopo aver rimosso lo smalto è chiaro indice di qualche errore commesso perché, è il caso di ripeterlo, lo smalto semipermanente di per sé non rovina le unghie , non le indebolisce e non crea infezioni.


Lo smalto semipermanente si può applicare su unghie naturali o su unghie ricostruite e si può stendere a casa oppure dall’estetista. Se decidete di fare tutto in casa, dovete acquistare lo smalto specifico, un fornetto a lampada UV, un gel base, un gel fissante e un prodotto igienizzante per rimuovere lo smalto - una sorta di solvente specifico per smalti semipermanenti. Tante ospiti in salone chiedono se lo smalto semipermanente rovina le unghie , facciamo oggi un po’ di chiarezza. Se ti è successo di avere le unghie rovinate dopo aver provato lo smalto semipermanente , andiamo a vedere insieme quali possono essere le eventuali cause e come intervenire nei casi in cui il danno ormai sia stato fatto.


Come prendersi cura delle unghie deboli e rovinate dopo lo smalto semipermanente ? A luglio ho fatto un semipermanente alle mani con effetti nefasti post-rimozione sulle mie unghie che sono sempre state forti e in salute. Le caratteristiche ‘visive’ dello smalto semipermanente non si discostano molto da quelle del gel, trovo però abbia due grandissimi vantaggi: un’applicazione più veloce e, soprattutto, una rimozione più semplice e che danneggia meno le unghie. Salve a tutti, oggi parliamo di unghie e andiamo a vedere passo dopo passo quali sono tutti gli step per realizzare uno smalto semipermanente impeccabile.

Cos’è il semipermanente ? Attenzione allo smalto semipermanente : fa male alle unghie ! Sempre più diffuso sulle mani di celebrity e poi sulle comuni mortali, questo tipo di ‘decoro’ può essere pericoloso. Una tendenza che promette unghie perfette per settimane con effetto naturale, senza dover ricorrere al gel, a patto che non rovina le unghie. Alterazioni ungueali si verificano non di rado in seguito all’applicazione di smalti di questo tipo.


Come rinforzare le unghie fragili e rovinate dal semipermanente o dal gel. UNGHIE GEL RITOCCO DOPO 7. Disponibile in nuances, è formulato FREE (no toulene, canfora, formaldeide, DBP, xilene, resina di formaldeide e metiletilchetone). Ultimamente la ricostruzione delle unghie in gel è molto utilizzata tra le donne, ma ci sono dei lati negativi, infatti, quando si vuole togliere il gel che ricopre le unghie , queste ne escono indebolite e rovinate.


Quindi vediamo insieme come fare per rinvigorire le unghie dopo una ricostruzione.

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